Durata
8h
Dislivello
200 m circa
T

Grandi, piccole, monumentali, eleganti: sono le fontane di Siena, che abbelliscono le strade e le piazze della città del Palio, in gran parte alimentate dai bottini medievali sotterranei (un labirinto di cunicoli scavati nel sottosuolo lungo oltre 25 km), e che si possono ammirare passeggiando per il centro storico o per le aree verdi interne all’ultima cerchia muraria. Alcune sono dei veri e propri capolavori architettonici, come Fonte Gaia in Piazza del Campo, un esempio di scultura del primo Rinascimento, realizzata dallo scultore Jacopo della Quercia; oppure Fontebranda, con le sue belle arcate gotiche, posta nel Terzo di Camollia. A queste si aggiungono le fontanine disseminate nelle contrade, che sono talvolta dei piccoli monumenti, sculture anche pregevoli, di artisti o artigiani, dove vengono battezzati i bambini nel “battesimo” contradaiolo. Il percorso (effettuato in collaborazione con il CAI di Siena) sarà arricchito dalla visita guidata al Museo dell’Acqua, alle Fonti di Pescaia e al relativo bottino. 

Partenza: ritrovo ore 8.00 Parcheggio Carrefour di Calenzano; arrivo previsto a Siena ore 9.00, parcheggio dell’ex ospedale psichiatrico S. Niccolò, Via Roma 56
Itinerario:Partenza dall’ex Ospedale Psichiatrico di San Niccolò e trekking per le contrade della città
Ritorno: Partenza da Siena verso le ore 18 oppure verso le ore 20 per chi aderisce alla merenda-cena

Tempo: 8 h
Dislivello: 200 mt circa
Difficoltà: T -Per la descrizione dettagliata dei livelli di difficoltà del Club Alpino Italiano si rimanda alla pagina del REGOLAMENTO GITE

Note:  Spostamento con mezzi propri, costi condivisi. Pranzo al sacco presso le Fonti di Pescaia e possibilità di merenda cena su prenotazione. Numero massimo di partecipanti: 30. Costo del biglietto per l’ingresso al Museo: intero 10 euro; ridotto 5 euro (ragazzi da 11 a 19 anni, over 65, studenti universitari).

 

Direzione gita: 

Andrea Guarducci, tel. 3478248083; mail andreaguarducci56@gmail.com

Anna Guarducci, tel. 335 433695; mail annaguarducci@gmail.com

 

 

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