Viaggio nell’Umbria etrusca, dal Lago Trasimeno a Perugia
3° appuntamento dopo le due edizioni in Toscana (Volterra 2022 e Livorno 2024) organizzato dalla Sezione CAI di Perugia in collaborazione con quelle di Bologna, Livorno e Sesto Fiorentino. Quest’ultima, a sua volta, estende il programma ciclo con le Sezioni vicine di Firenze e Scandicci.
Programma del 1° giorno
Terontola (AR) – Corciano (PG)
Distanza 58 km :: Dislivello 1500 +, 1500 – :: Difficoltà MC/MC
Punto di ritrovo, area di parcheggio Terontola https://maps.app.goo.gl/THbtGDt1GicuELYV6
Partenza ore 10.00
Terzo anno in bici nelle terre degli Etruschi. Dalla Toscana si passa in Umbria con una tappa che lambisce un’importante città etrusca della Toscana, Cortona. Ci aspettano infatti due lunghe ed intense giornate che, mettendoci sulle tracce degli Etruschi dell’Umbria, ci racconteranno anche tante altre storie e vicende di queste terre.
Il primo tratto di percorso, con toponimi come Ossaia e Sanguineto, racconta della Battaglia del Trasimeno, riportandoci alla Seconda guerra punica, 217 a.c., quando Annibale inflisse una storica grave sconfitta ai Romani.
Ci affacciamo subito sul Lago Trasimeno per cominciare quindi a salire verso le colline che lo abbracciano offrendo alcuni tra i panorami più suggestivi di tutto il lago. Alcuni reperti, trovati sulle colline del lago, conservati all’Antiquarium di Corciano, testimoniano l’antica presenza di santuari e luoghi di culto etruschi.
Percorso tutto l’arco settentrionale, da Borghetto, a Tuoro, a Passignano, si piega verso Castel Rigone per valicare questo fronte collinare ed affacciarsi verso Monte Tezio, il monte di Perugia.
Dopo un po’ di asfalto e dopo una sorpresa che non ci si aspetterebbe nel cuore della verde Umbria, la discarica di Borgo Giglione, si arriva però alla perla di questo primo giorno. La Tomba etrusca del Faggeto, scoperta ad inizio ‘900, immersa nel bosco, con i suoi cardini originali in pietra, è lì a rinnovare, ogni volta, la sua magia.
Ancora un po’ di boschi, silenzio e sentieri solitari poi, arrivati a San Giovanni del Pantano, alle pendici del Monte Tezio, si vanno a percorrere gli ultimi km per chiudere questa prima tappa.
Siamo entrati nel territorio di Corciano che, oltre ad essere la meta del pernottamento, nel centro storico ospita un Antiquarium con una sezione di reperti etruschi.
Posto sosta
Hotel Faina, Via Johann Gutenberg, 15, Corciano (PG), fraz. Le Cupe https://maps.app.goo.gl/dc3h8fP3sGt8FeUm9
Condizioni Hotel Faina
BB CAMERA SINGOLA EURO 50,00 CAMERA DOPPIA EURO 70,00 CAMERA TRIPLA EURO 90,00 CON 1°COLAZIONE [tariffe per l’intera camera]
SUPPLEMENTO CENA EURO 20,00 – 25,00 A PERSONA IN BASE ALLA SCELTA DELLE PIETANZE [menù ancora da concordare, eventuali intolleranze da comunicare – caffè, bibite, alcolici, super alcolici NON inclusi]
NOTE: ogni partecipante pagherà la sua quota (l’hotel non mi ha chiesto anticipi al momento).
Programma del 2° giorno
Corciano (fraz. Capocavallo) – Perugia centro – (al termine del giro Stazione treni Fontivegge)
Distanza 38 km :: Dislivello 1450 + , 1350 – :: Difficoltà MC/MC
Partenza ore 9.00
Perugia, una delle 12 città stato dell’Etruria, con insediamenti che risalgono all’XI – X sec. a.c., è vicina. Ma il percorso che ci porterà fino alle sue antiche mura passa da deliziosi borghi e da un acquedotto che, secoli fa, mandava l’acqua in salita e la faceva zampillare trionfalmente dalla Fontana Maggiore celebrando la ricchezza e il potere della città.
Prima però dobbiamo salire noi lungo le pendici del Monte Tezio, passando dal suo Romitorio, ma anche da quel gioiellino di Borgo Colognola, e poi al Museo delle acque che è anche una delle sedi della Sezione CAI di Perugia. Tra conservoni, fonti, ponti e vene d’acqua, seguendo gli arconi dell’antico acquedotto, come l’acqua che arrivava alla Fontana Maggiore al centro di Perugia, così noi giungeremo all’acropoli.
Letteralmente sulle tracce dei pedoni etruschi, entreremo dalla Postierla, una delle antiche porte pedonali etrusche. Meglio, ci passeremo vicini e ci faremo accogliere attraverso Via Maestà delle Volte fino al centro dell’acropoli.
Una pausa, poi inizia il giro delle cinque porte etrusche ammirando i conci delle imponenti mura che ancora cingono Perugia racchiudendo il nucleo antico della città.
La vita è fatta a scale, e anche Perugia; le percorreremo in salita e in discesa. Attraverseremo vicoli caratteristici e ci affacceremo su grandi scorci di panorama. Le porte etrusche ci guideranno e, di porta in porta, scaveremo nella storia, tra presente e passato e tra sopra e sotto. Quel “sotto di Perugia” che gli Etruschi furono i primi a studiare, capire e sfruttare, con maestria e ingegno.
Ma è giunta l’ora di andare. Ci tufferemo lungo l’ultima discesa attraverso i parchi cittadini, ché il treno non aspetta. Appuntamento al prossimo viaggio sulle tracce degli Etruschi.
Ritorno alle auto
Treni da Perugia a Terontola-Cortona, domenica 11 Maggio, ore 13.41 – 15.40 – 17.44 – 19.41 (tempo di percorrenza 40 minuti)
Indicazioni degli organizzatori
Casco obbligatorio. Portare con sé attrezzatura e ricambi per riparazioni. Acqua e cibo in base alle proprie esigenze.
Il percorso presenta tipi di fondo molto diversi e pendenze che, nel complesso, richiedono sicurezza nella conduzione, sia in salita che in discesa. Alcuni tratti sono più impegnativi, tecnicamente e fisicamente, ma non sono prevalenti. L’itinerario è adatto alle mountain bike; si sconsiglia di partecipare con bici trekking, gravel o da cicloturismo. È inoltre richiesta una buona preparazione fisica.
Partecipazione: Il numero di partecipanti ammesso per Sezione (considerato il numero di Sezioni collaboranti) è limitato pertanto verrà data priorità ai Soci del Club Alpino.
Direzione Gita: Nicola Biancucci, Stefano Nicolini (CAI Perugia)
Referente informazioni: per CAI Sesto F.no, Firenze e Scandicci: Alessandro Gamannossi 335.610 1914 info@caisesto.it