Sabato 22 e 29 marzo, un numeroso gruppo di partecipanti ha avuto l’opportunità di esplorare i segreti nascosti sotto le strade di Siena. Un’esperienza unica che ha permesso di scoprire le famose fontane e i misteriosi “bottini” medievali, un affascinante sistema di cunicoli sotterranei che alimentano le fontane della città.
Le fontane di Siena, grandi e piccole, sono un patrimonio inestimabile che abbellisce le piazze e le strade della città del Palio. Queste strutture monumentali sono alimentate dai bottini, un labirinto sotterraneo lungo oltre 25 km. Tra le fonti più note, Fonte Gaia e Fontebranda si ergono come capolavori architettonici che testimoniano la bellezza e la storia di Siena. Ma non solo: le fontanine delle contrade, spesso piccole sculture preziose, hanno un ruolo importante nelle tradizioni locali, ospitando la cerimonia del “battesimo” dei bambini.
Il nostro percorso ha incluso la visita al Museo dell’Acqua, dove è stato possibile conoscere la storia di questo complesso sistema idrico. Abbiamo anche esplorato le Fonti di Pescaia e il relativo bottino, scoprendo il funzionamento di questi antichi canali sotterranei che alimentano le fontane della città.
Alla Sezione CAI di Siena va un sentito ringraziamento per la collaborazione nell’organizzazione di queste giornate straordinarie. Senza il loro supporto e la loro competenza, non sarebbe stato possibile realizzare una gita così ricca di storia e cultura.
Infine, un grande grazie a tutti i partecipanti che, con entusiasmo e curiosità, hanno preso parte a questa bellissima avventura. La loro presenza e partecipazione hanno contribuito a rendere queste uscite indimenticabili. Non vediamo l’ora di rivedervi per nuove escursioni e scoperte!