4-7 luglio 2024
Inaspettati stupendi Sibillini!!! Questo massiccio montuoso ci ha colti di sorpresa, abbiamo camminato fin oltre 2000 metri, con salite anche impegnative, circondati da una vegetazione lussureggiante. Prati verdi punteggiati da improbabili fiori, erano delimitati da fresche faggete, dove ci siamo potuti riparare dai raggi del sole che, fortunatamente, ci hanno accompagnati durante tutte le escursioni.
Il meteo favorevole è stato determinante per apprezzare tutto il panorama che si stagliava davanti a noi una volta raggiunte le varie cime. Allora il respiro si calmava e ci inondava una sensazione di infinito. Ad arricchire tutto questo, grande è stato lo stupore nel trovare branchi di cavalli al pascolo con i loro puledri. Ne abbiamo visti presso i laghetti dei Pantani di Accumuli e, ancora di più, durante la salita al Monte Bove sulla sella del Monte Bicco, dove fin dal sentiero sottostante, si vedevano questi meravigliosi animali stagliati contro il cielo.
Venerdì siamo andati a Forca di Presta per salire sul Vettore e sul Redentore e, di prima mattina, siamo passati per il Pian Grande di Castelluccio di Norcia, che dire? Non ci sono parole per descrivere la magnificenza di questo luogo unico, dove i colori si perdono a vista d’occhio e le varie culture si susseguono l’una all’altra formando disegni che variano ogni qualvolta si cambi il punto di osservazione. Cosa che abbiamo potuto fare grazie all’abilità del nostro autista che si è fermato più volte per farci ammirare il tutto e alle poche persone presenti a quell’ora.
Arrivati a Forca di Presta abbiamo iniziato la salita sul sentiero da cui abbiamo continuato ad ammirare il Pian Grande in tutte le sue sfumature con Castelluccio nella sua posizione dominante. Al Rifugio Zilioli una parte di noi ha raggiunto la cima del Redentore con un percorso in cresta un po’ più tecnico, e un altro gruppo ha raggiunto il Vettore con i suoi 2476 mt.
Al ritorno ci siamo potuti fermare a Castelluccio dove purtroppo, abbiamo constatato che i danni del terremoto sono ancora visibili e molte strutture sono danneggiate, come del resto anche a Norcia dove eravamo alloggiati.
Ciliegina sulla torta è stata la visita di domenica alle cascate delle Marmore, che abbiamo potuto ammirare e conoscerne la storia, grazie alla guida che ci ha accompagnati.
In conclusione, una gita a cui non è mancato niente compresa un’ottima cucina, e, grazie alla partecipazione di tutti voi, tanto buonumore. Di seguito alcune delle foto scattate durante i 4 giorni di escursione.
Per cui, di nuovo
GRAZIE A TUTTI,
in particolare a chi l’ha organizzata e non è potuto venire.
