IL CAMMINO DI DON MILANI (resoconto con foto)

News Pubblicato il 15 Ottobre 2024

Nei giorni di venerdì 11, sabato 12 e domenica 13 ottobre (2024) si è svolta una seconda escursione (la prima era del 6-8 settembre) nei luoghi di don Lorenzo Milani, anche questa organizzata dalla nostra Sezione in collaborazione con l’ Associazione “Il Cammino di don Milani”.
L’inizio venerdì mattina a San Donato a Calenzano, con un bell’incontro con alcuni testimoni di quel periodo, che va dall’arrivo di don Lorenzo prete novello (1947) al suo trasferimento a Barbiana (1954). Una bella coincidenza è stata rappresentata dal fatto che don Lorenzo arrivò a Calenzano proprio l’11 ottobre.

Il gruppo, (18 partecipanti) dopo uno spostamento a Ceppeto con pulmini, ha iniziato il Cammino vero e proprio in direzione di Pratolino, da dove, attraversato il Parco di Villa Demidoff, si è diretto verso Bivigliano per il pernottamento, ospite delle Suore Serve di Maria.
Sabato, bella giornata dal punto di vista meteorologico, il gruppo ha camminato fino a raggiungere nel pomeriggio la Locanda del Monte Giovi (punto di sosta per la notte), lungo un percorso molto bello e vario, attraverso praterie e boschi misti già nei colori autunnali, salendo e scendendo lungo pendici e crinali dei monti Ripaghera, Rotondo e Giovi di cui un piccolo gruppo ha raggiunto la cima.

Domenica nella mattinata, attraverso castagneti con esemplari notevoli, discesa dal Tamburino fino a Barbiana, dove il gruppo ha incontrato altri testimoni, “scolari” sia di Barbiana, sia di Calenzano. Poi la visita del laboratorio, della chiesa e del cimitero. Il cammino è continuato scendendo lungo la strada, divenuta in questi anni un percorso della Costituzione e della Liberazione, che porta al lago Viola (Vicchio) dove l’ escursione, come da programma si è conclusa.

La nostra Sezione ha condiviso Il programma dell’Associazione “Il Cammino di Don Milani” che ha curato la parte logistica e i contributi storici-culturali.
Il Cammino di don Milani, nato lo scorso anno per volontà dell’ Associazione in occasione del centenario della nascita del Priore di Barbiana, unisce i due luoghi simbolo dove lui ha vissuto la sua esperienza di prete e di educatore.
Percorrerlo è stata una bella opportunità per ammirare le bellezze naturali e artistiche del nostro territorio e soprattutto per ripensare alla nostra storia, ai giorni drammatici della Seconda Guerra Mondiale, alle speranze successive alla Liberazione.
Don Milani ha avuto sempre come riferimenti due libri: il Vangelo e la Costituzione. Attraverso la sua vita con “gli ultimi” ne ha lasciato una straordinaria testimonianza di fedeltà .

Di seguito altre foto scattate durante i tre giorni di percorrenza.

GRAZIE A TUTTI I PARTECIPANTI!