L’8 e 9 luglio si è tenuta l’escursione sezionale che ha compreso la salita al Monte Cevedale (3.769 m) con il supporto di Lorenzo Cerri (Guida Alpina) e degli istruttori della Scuola di Alpinismo Vero Masoni.
Il gruppo dei partecipanti è partito in bus di buon’ora lunedì 8 per arrivare al Rifugio Pizzini, sopra S. Caterina Valfurva, nel pomeriggio. Trattandosi di un’uscita alpinistica, i controlli su abbigliamento, equipaggiamento, procedure e preparazione dello zaino sono stati (giustamente) serrati e si sono conclusi prima della cena in rifugio.
Al Rifugio sono abituati a servire la colazione presto al mattino, la sveglia per tutti i partecipanti è suonata alle 3:50 con colazione alle 4:00. Abbiamo iniziato l’ascensione alle 4:30 percorrendo con le lampade frontali un sentiero CAI diretto al Rifugio Casati. Vista l’abbondanza di neve, il gruppo ha messo i ramponi non appena guadagnata un po’ di quota.
Arrivati al Rifugio Casati, i partecipanti sono stati divisi in cordate, a capo delle quali si sono distribuiti la guida e gli istruttori della scuola di alpinismo. Una volta effettuate le verifiche finali su tutte le cordate, il gruppo ha cominciato l’ascensione sul ghiacciaio. L’itinerario, alternato tra tratti più o meno ripidi, si svolge su una larga distesa di ghiaccio che si assottiglia solo nella parte finale per arrivare in cresta e poi alla vetta del Cevedale.
La giornata stupenda ha permesso di ammirare l’immensità delle montagne circostanti, ricoperte ancora da tanta neve.
La discesa, come sempre, non è stata sottovalutata viste le difficoltà sui tratti ripidi. Dopo aver superato il tratto più critico, il gruppo si è mosso più velocemente facendo ritorno prima al Rifugio Casati e poi, sciolte le cordate, al Rifugio Pizzini dove si è conclusa l’escursione.
Una gita complessa nel suo genere, che ha dato la possibilità ai Soci CAI privi di una consolidata esperienza di poter affrontare questa escursione in sicurezza, con il supporto di alpinisti esperti.
Di seguito il video e alcune delle fotografie scattate durante l’escursione.