Il Progetto Oltre l’Ostacolo è nato nel 1995 all’interno della sezione di Sesto Fiorentino del Club Alpino Italiano. L’obiettivo che si è proposto il Progetto è dare la possibilità di passare del tempo libero a contatto con la natura, l’opportunità di viaggiare e conoscere realtà umane e naturali diverse e la piena fruizione degli ambienti naturali anche a coloro che per accezione comune non sono considerati normodotati.
Ogni anno viene proposto un programma di facili escursioni che, per livello di difficoltà e lunghezza dell’itinerario, possono vedere la partecipazione di tutti: anche di chi ha problemi motori (portatori di handicap e anziani) o famiglie con bambini (in carrozzina, passeggino, sulle spalle o a piedi). Sono stati individuati e percorsi moltissimi itinerari diversi, prevalentemente in Toscana, in montagna, in collina, ma anche lungo le coste o le rive dei fiumi.
Negli anni sono stati presi contatti con diverse realtà e associazioni del territorio che si occupano di integrazione dell’handicap, alle quali il CAI offre la programmazione delle uscite, l’organizzazione e la guida. Il programma di quest’anno prevede le seguenti gite:
Domenica 7 aprile: Il Parco delle Cascine di Tavola
Domenica 5 maggio: La Via della Lana e della Seta
Domenica 9 giugno: L’Abetone
Domenica 13 ottobre: Il Chianti
A ogni escursione partecipano in media venti persone, in maggioranza cittadini di Sesto Fiorentino e Calenzano, ma anche provenienti da Prato e Firenze.
Nel gruppo, a cui spesso si uniscono famiglie con bambini piccoli oppure anziani, sono rappresentate svariate tipologie di handicap (motorio, visivo, mentale). Per questo è risultato imprescindibile il supporto delle famiglie e degli operatori delle strutture di residenza.
Lo spirito del Progetto non è l’assistenza: l’impegno sociale del CAI è rivolto a fare integrazione e soprattutto a condividere con tutti e promuovere la passione per la montagna e per la natura.
Referenti per informazioni:
Fabrizio Tinti, tel. 333 752 7835, e-mail: fabrizio.tinti1953@gmail.com
Silvia Spanò, tel. 393 910 8463, e-mail: silviaspano58@gmail.com